a) Considerazioni sui macroelementi:
1)Il
granulo BIO-PRE è un catturatore di azoto atmosferico(con
l’asciutto si carica con il bagnato scarica l’azoto
intrappolato dalla porosità del granulo) quindi
dall’analisi effettuata sul tal quale si ottengono
piccole quantità di azoto che però si replicano tutte le
volte che il granulo da asciutto viene bagnato.(quindi
d’estate possiamo avere anche 30-100 replicati)
2)
Azoto, fosforo e potassio sono lavorati dai
microrganismi del terreno, che sono attivati
dall’energia dovuta alla fotosintesi maggiorata dalla
luce intrappolata dal silicio, come vedremo in
seguito.
b)
Considerazioni sui microelementi:
Come microelementi abbiamo quantità sufficienti per
tutte le carenze conosciute, compreso il selenio che ha
poteri curativi e difensivi da molte malattie.
All. 3
a)
Considerazioni sugli oligoelementi:
I poteri delle calcificazioni sono da tempo conosciute
come pratiche molto impotanti per la disinfezione del
terreno dovuto alla depurazione delle piante.
b)
Il silicio :
Ha
svariate funzioni,
acquisisce luce e energia cosmica per aumentarne la
fotosintesi, e in conseguenza a ciò, vi sono
miglioramenti degli aspetti qualitativi dei vegetali,
avvalorati, dalle analisi positive, ottenute presso
l’Università del Sacro Cuore di Piacenza, la
Clorofilla a e b, e i carotenoidi
(vitamina a) all.1,sono molto
superiori, alle produzioni convenzionali, mentre
diminuiscono i nitrati, all 5
e vi è una maggior resistenza ad attacchi micotici e
tossici all.8, anche in
considerazione della maggior resistenza agli stress
ed una maggior vitalità, a cui fa capo, il
miglior radicamento dei vegetali, inoltre
si innesca la simbiosi tra i microrganismi e i funghi
del terreno e la pianta,
come in natura, si scambiano i rispettivi
nutrienti, la pianta: cede l’energia necessaria ai
microrganismi del terreno che da soli non sarebbero in
grado di sintetizzare, mentre la pianta riceve dai
microrganismi del terreno azoto fosforo e potassio dagli
essiduati
(residui delle precedenti lavorazioni)
che a sua volta la pianta
non sarebbe in grado di assimilare, inoltra và
ricordato, la difesa, operata dai funghi e microrganismi
alle radici e la lotta ingaggiata coi patogeni per la
salute della pianta è del tutto ovvio poi,
che la pianta opera una
miglior assimilazione dei nutrienti mentre il suo
habitat migliora a favore della dissimilazione e la
depurazione. |